Maschile

Umana Reyer Venezia – Germani Brescia 94-87


Parziali: 28-27; 60-46; 70-63

Umana Reyer: Casarin 5, Stone 6, Tonut 17, Daye 15, De Nicolao 5, Campogrande ne, Vidmar 1, Clark, Chappell 15, Mazzola, Cerella, Watt 30. All. De Raffaele.
Germani: Bertini ne, Vitali 12, Parrillo, Chery 10, Bortolani 2, Wilson 21, Willis 7, Crawford 8, Burns 7, Kalinoski 11, Moss 2, Sacchetti 7. All. Buscaglia.

L'Umana Reyer è matematicamente ai playoff con quattro giornate d'anticipo. Il pass arriva grazie alla vittoria per 94-87 sulla Germani Brescia al Taliercio, al termine di un match che gli orogranata hanno condotto con merito per quasi 40'.
Nel giorno della panchina numero 300 di coach Walter De Raffaele come head coach degli orogranata sono fuori Bramos e Fotu (problema al tendine plantare accusato nell'allenamento di giovedì) per infortunio e partono in quintetto Clark, Tonut, Chappell, Stone e Watt. Si parte 6-0 con le triple di Stone e Chappell, poi si accende Watt, che firma sia il 9-3 al 3' che il 16-7 al 4'30”, con il gioco da tre punti che lo porta già in doppia cifra. Brescia prova ad avvicinarsi (19-18 al 6'30”) in un match contrassegnato da elevate percentuali realizzative su entrambi i fronti, impattando poi a quota 22 all'8'30”. Le triple di De Nicolao e Casarin provano a scavare nel finale (28-24), anche se il canestro finale di Wilson sempre da 3 manda le squadre al primo intervallo con il minimo divario: 28-27.
Il secondo periodo inizia con il primo sorpasso ospite (28-29), a cui risponde Daye con due liberi e una tripla (33-31 all'11'30”). La partita continua a ritmi elevati, con sorpassi e controsorpassi e il massimo vantaggio Germani sul 38-41 al 14'. La risposta dell'Umana Reyer però non si fa attendere: triple di Chappell e Tonut e canestro di Watt per il time out bresciano sul 46-42 subito dopo metà periodo. L'inerzia però non cambia e il break orogranata si allunga fino al 14-3: 52-44 al 17'30”. Un canestro di Burns è solo una brevissima parentesi ospite: dal 52-46 del 18' arriva un nuovo 8-0 lagunare con le triple di Tonut e Daye e poi i liberi di Watt sul quarto fallo di Willis, per un parziale di 22-5 in 6' e il massimo divario, 60-46, al rientro negli spogliatoi.
Le percentuali si abbassano alla ripresa del gioco, con l'Umana Reyer che alza il livello difensivo per far fronte a qualche difficoltà per andare a segno. Il primo canestro orogranata arriva dopo quasi 3' (schiacciata di Chappell in contropiede per il 62-48), poi è il solito Watt ad aggiornare il massimo margine sul 65-48 al 24'30” col ventesimo punto personale. Qualche palla persa di troppo dagli orogranata (6 nel periodo) e un solo canestro segnato (Chappell dopo recupero al 26'30”: 67-53) consentono a Brescia di avvicinarsi fino al 67-63 al 29'30”, poi i liberi di Vidmar e Daye ridanno un po' di fiato all'Umana Reyer, avanti 70-63 al 30'.
Gli orogranata spendono il bonus dopo appena 1'30” dell'ultimo quarto, ma mantengono un margine sempre di almeno due possessi. Progressivamente, anzi, con Watt sempre grande protagonista, il divario viene anzi riportato alla doppia cifra (81-71 al 34', quando anche Brescia spende il bonus). La partita continua con tanti liberi su entrambi i fronti e l'Umana Reyer è a +12 (87-75) al 37'. L'ultimo tentativo di rientro della Germani porta gli ospiti sull'89-83 al 38' ed è poi decisivo lo sfondamento portato a casa da De Nicolao su Crawford. La mano di Tonut non trema dalla lunetta in due occasioni, consentendo agli orogranata di entrare nell'ultimo minuto sul 93-85 ed è sempre il numero 7 a chiudere i conti con il libero del 94-87 a -15”, seguito dalla stoppata su Wilson.


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