Femminile
INFO PARTITA

Umana Reyer Venezia – Banco di Sardegna Dinamo Sassari 84-60


Parziali: 28-24; 48-32; 69-52

Umana Reyer: Villa 8, Delaere 7, Meldere, Cubaj 10, Madera 6, Yasuma 6, Fassina 6, Santucci 6, Shepard 22, Kuier 13. All. Mazzon.
Banco di Sardegna: Toffolo, Mazza 3, Carangelo 16, Arioli ne, Gustavvson 2, Ruiu ne, Makurat ne, Thomas 16, Cerri, Holmes 17, Ciavarella 6. All. Restivo.

L'Umana Reyer conserva imbattibilità e primo posto dopo 4 giornate battendo il Banco di Sardegna 84-60, davanti a 939 spettatori, nel giorno del ritorno da avversaria, dopo 10 anni in orogranata, della grande ex Debora Carangelo (premiata dalla società prima della palla a due).
Del roster orogranata rimane ai box la sola Pan, con Yasuma che esordisce direttamente in quintetto (insieme a Fassina, Madera, Cubaj e Kuier). La partita inizia subito con grandissima velocità e percentuali elevate di entrambi gli attacchi. Dopo l'iniziale botta e risposta, il primo tentativo di allungo è dell'Umana Reyer (12-7 al 4'), ma Sassari risponde superando sul 14-15 al 5'30” e completando il break di 7-16 per il 19-23 al 7'30”. Dal 21-24 dell'8', il finale di quarto è però tutto orogranata e, al 10', il punteggio è così 28-24.
L'Umana Reyer alza decisamente l'intensità difensiva nel secondo periodo, proteggendo ottimamente l'area e concedendo solo tiri da fuori non aperti alle avversarie: al 12' è dunque 32-24, con il Banco di Sardegna che si sblocca solo dalla lunetta, al 13', prima di un nuovo 9-0 orogranata che porta il punteggio sul 41-26 al 16'30”. Le ospiti trovano i primi due canestri su azione del periodo, ma l'inerzia non cambia, tant'è che l'ultimo canestro del primo tempo, di Yasuma, manda le squadre negli spogliatoi sul 48-32.
Appoggiando il gioco nel pitturato, dove Shepard può essere fermata solo fallosamente dalle avversarie, l'Umana Reyer si porta sul 53-32 al 22'30”. Holmes prova a tenere a galla Sassari, che, sfruttando anche un antisportivo fischiato a Fassina, al 26'30” si riavvicina sul 63-48, ma è proprio Fassina la principale protagonista nella controrisposta orogranata, che scava nuovamente il divario fino al 69-48 del 29', con Carangelo che chiude infine il periodo sul 69-52.
La capitana Madera firma il 71-52 nella prima azione del quarto quarto, poi il Banco di Sardegna prova il tutto per tutto, con una difesa ruvida che porta l'Umana Reyer ad accontentarsi di soluzioni da fuori che però non hanno fortuna. Il parziale di 0-7 vale il 71-59 a metà quarto e solo dopo 6'30” le orogranata tornano a segnare e a ritrovare il giusto atteggiamento: in 1'30” arriva così un 8-0 per il 79-59, con il time out sardo che non riesce a interrompere l'inerzia di nuovo nelle mani di Mazzon. Il break arriva fino al 13-0, per l'84-59 con la tripla di Villa al 39', prima del punto di Carangelo, che fissa il punteggio sull'84-60 prima di accomodarsi in panchina per la giusta standing ovation del Taliercio.


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