Femminile

Intervista a Giuditta Nicolodi


Abbiamo intervistato Giuditta Nicolodi dopo il suo ritorno in maglia orogranata. Di seguito le sue dichiarazioni:

"Sono arrivata qui ed è stato fatto tutto velocemente, abbiamo avuto diversi impegni e abbiamo viaggiato tanto. La società mi ha messo a mio agio fin da subito. Per me è stato un bentornato visto che sono stata qui dieci anni fa e sono felice di essere tornata dopo tanto tempo. Sono arrivata a Venezia che avevo sedici anni ed ero molto piccola, sono stata qui tre anni ed è stata la mia prima esperienza fuori casa. Sicuramente all'inizio non è stato facile ma anche al tempo mi sono trovata molto bene. Le sensazioni che ho provato al mio ritorno sono sicuramente positive, mi sono trovata bene fin dal primo momento con staff e compagne. Ho trovato giocatrici che hanno molta voglia di lavorare e la squadra ha grandi ambizioni. Alcune già le conoscevo: assieme a Pan ho giocato nelle giovanili per le finali nazionali, Madera la conosco da sempre e con Kuier e Santucci ho giocato a Ragusa. Con le altre italiane ti conosci perchè abbiamo giocato contro tante volte.

Sono arrivata a Venezia due giorni prima della partita di campionato contro Ragusa: quando arrivi a metà stagione in una squadra nuova che ha un gioco diverso ci metti un po' di più per amalgamarti con le compagne e capire gli schemi nuovi. Andando avanti con le partite lo staff mi ha fatto focalizzare su determinate situazioni di gioco permettendomi di essere più serena in campo e di conseguenza rendere meglio.

Queste prime settimane sono state impegnative soprattutto per il viaggio lungo e stancante in Israele dove abbiamo giocato una partita importante. Noi siamo state brave a ribaltare al Taliercio la differenza canestri e passare il turno.  La partita in casa contro Holon mi ha regalato emozioni bellissime, all'andata non abbiamo giocato come volevamo e una volta tornate ci siamo parlate e abbiamo posto l'attenzione sugli errori che avevamo fatto. Non avevamo intenzione di arrenderci e volevamo avere una reazione, così è stato grazie anche al pubblico numeroso che ci ha sostenuto e spinto nell'impresa.

Sono contenta della convocazione del 3x3, l'avevo già giocato questa estate per la prima volta, avevo fatto dei tornei e sono felice di ritornarci e di giocare con Sara Madera. Andremo in Francia a giocare un torneo internazionale, sarà sicuramente una bella esperienza."

 

 


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