Femminile
INFO PARTITA

La Molisana Campobasso – Umana Reyer 79-84


Parziali: 18-18; 36-46; 58-63

La Molisana Campobasso: Pastrello ne, Simon 19, Giacchetti, Trimboli 2, Meldere 12, Makurat 14, Ceré ne, Miccoli 7, Madera 9, Gray 6, Morrison 10, Grande ne. All. Sabatelli.

Umana Reyer: Charles 9, Nicolodi, Pasa 10, Cubaj 20, Dojkic 17, Fassina, Santucci 5, Mavunga 10, Holmes 13, Hassan ne. All.Mazzon.

Ottima vittoria esterna per l’Umana Reyer, al primo test probante in campionato nel remake dell’ultima semifinale scudetto. Leonesse capaci di impattare bene la gara ma soprattutto di gestire per lunghissimi tratti il vantaggio nonostante di assalti delle ragazze di coach Sabatelli, guidati in particolare dalla pericolosissima tiratrice Anne Simon e dalle due ex Anna Makurat e Laura Meldere.

Le leonesse, con Villa e Pan fuori per infortunio e Dudasova out nella rotazione delle straniere in campionato, hanno dapprima risposto colpo su colpo in una partita dai ritmi offensivi insolitamente alti tra queste due squadre, per poi piazzare un break letale nel finale di secondo quarto e rispondere nei momenti più critici (tripla di Pasa del 63-58 al 30’, quella di Dojkic per il 71-64 e le giocate di Cubaj nel finale per produrre gli allunghi decisivi).

Game Keys

Il 12-0 di parziale chiuso dalla tripla di Dojkic per terminare il secondo quarto (3/5 da fuori per la guardia croata) è la base su cui si poggia la vittoria dell’Umana Reyer, che ha condotto quasi sempre nel punteggio ed è poi stata capace di contenere ogni tentativo di rimonta delle padrone di casa.

Nell’ultimo quarto due palle perse evitabilissime nel finale hanno un po’ sporcato la ratio assist/turnovers della formazione di coach Mazzon nel parziale decisivo: dopo 8 assist e 11 perse nei primi 30 minuti, le Leonesse ne avevano prodotti 6 per 1 sola palla persa a conferma dell’ottima gestione offensiva del momento cruciale della gara, mantenendo stabilmente tre possessi di vantaggio.

Le percentuali sono di livello eccellente considerato l’avversario affrontato sul proprio campo, che tradizionalmente rende complessa ogni gara da questo punto di vista: 57% da due, 50% da tre, 82% ai liberi.

Night Notable

Lorela Cubaj gioca una partita al limite della perfezione in termini di presenza sui due lati del campo, senza mai forzare e sfruttando le sue straordinarie qualità fisiche e di dinamismo per dominare il confronto contro l’americana Gray: per lei 7/8 al tiro, determinanti anche alcuni pick and roll nel finale, e 6/8 ai liberi per comporre il nuovo massimo in carriera a quota 20 punti, conditi da 13 rimbalzi, 2 stoppate e 30 di valutazione in 25 minuti di gioco. MVP silenziosa ma non troppo.

Da segnalare anche il contributo di Holmes con 7 rimbalzi e 3 assist e la prima doppia cifra in campionato per Francesca Pasa con i nostri colori.

Coach Andrea Mazzon post partita:

"Abbiamo partecipato a una partita di altissimo livello, che definirei 'stile playoff' o 'stile Eurolega' per l'intensità che ha caratterizzato ogni singola azione.
Voglio fare i miei complimenti più sinceri a Campobasso: abbiamo affrontato e battuto una squadra eccellente, con un organico di primissimo piano. Il loro valore è indubbio, è una formazione che può ambire a traguardi importanti. Per questo motivo, le nostre ragazze devono essere profondamente soddisfatte di questa prestazione in trasferta, soprattutto considerando il lungo viaggio e l'impegno dispendioso di giovedì contro Mersin.
L'aspetto offensivo è stato di alto livello, testimoniato dal fatto che cinque giocatrici hanno chiuso in doppia cifra, e quasi sei se consideriamo i 9 punti di Charles. Il 50\% al tiro da tre punti è la prova di un'ottima esecuzione.
In difesa, la foga e l'intensità messe in campo da Campobasso in alcuni momenti hanno reso difficile arginarle. La chiave della partita, a mio avviso, è stato il grande break che abbiamo costruito nel finale del secondo quarto, che ci ha permesso di andare all'intervallo lungo sul +10. Questo ha fornito una inerzia fondamentale per affrontare il secondo tempo.
A onor del vero, forse potevamo gestire meglio gli istanti finali della gara, ma al di là di questo dettaglio, non posso che fare tanti, tantissimi complimenti alle nostre ragazze. Questa è stata una vittoria ancora più fisica e combattuta rispetto a quella di giovedì in Eurolega. Brave davvero, è un successo molto, molto importante."


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