Femminile
NOTIZIE
CIMSA CBK Mersin – Umana Reyer Venezia 83-69
Parziali: 18-15; 34-38; 58-50
CIMSA CBK Mersin: Kurtulmus 8, Harma ne, Akbas 2, Atas 3, Juskaite 13, Hayes 11, Geisesolder 6, Burke 4, Razheva 6, Mompremier 7, Ural Topuz ne, Vanloo 23. All. Dikaioulakos
Umana Reyer: Charles 14, Nicolodi ne, Pan, Pasa, Cubaj 6, Dojkic 13, Fassina 4, Santucci 5, Mavunga 16, Holmes 11, Dudasova ne. All. Mazzon
Non riesce il blitz in Turchia all’Umana Reyer, che al termine di una partita intensa e anche molto nervosa (espulso coach Dikaioulakos) cede per 83-69 contro le padrone di casa del CIMSA CBK Mersin, che centra così il primo successo nella competizione (ribaltando il -10 dell’andata) e resta in corsa per il secondo turno.
Una gara che le Leonesse sembravano anche aver interpretato nella maniera giusta: nonostante i molti errori al tiro nel primo quarto non hanno mai permesso alle turche di staccarle e con un parziale di 21-4 hanno raggiunto anche il massimo vantaggio sul 36-28 dimostrando velocità in contropiede e concretezza guadagnandosi (e realizzando) 12 tiri liberi prima dell’intervallo.
Sarà questo il miglior momento della partita delle orogranata, che in avvio di terzo quarto subiscono il ritmo di Mersin grazie alla verve di una superlativa Vanloo (5/9 da tre e 6 assist per lei) ben coadiuvata dalla lituana Laura Juskaite (3/6 da tre e 4 rimbalzi) da una Tiffany Hayes sempre presente nei momenti topici e anche dalla ex Beatrice Mompremier, che prende il posto nella ripresa dell’infortunata Luisa Geisesolder e porta a casa 7 punti con 5 rimbalzi.
La classifica, alla luce del successo esterno di Basket Landes a Saragozza, recita ora: Basket Landes 6; Umana Reyer, Casademont Saragozza 4; CIMSA CBK Mersin 2.
Game Keys
Il 4/28 da tre punti condanna l’Umana Reyer a una gara di rincorsa, non riuscendo mai a trovare ritmo offensivo nonostante il +16 nel computo dei punti in campo aperto (19-3 per le ragazze di Andrea Mazzon), fattore che ha permesso a lungo alle nostre di restare in partita.
Sempre a proposito di tiro da tre punti: Mersin arriva all’intervallo con 4/17 e produce uno strepitoso 8/14 nella ripresa, aprendo la scatola difensiva dell’Umana Reyer.
Night Notable
Stephanie Mavunga è stata a lungo un fattore offensivo e termina con 6/12 da due e 9 rimbalzi.
Kaila Charles sfiora la doppia doppia con 9 rimbalzi, anche se le percentuali non la premiano (3/10 dal campo).
Tra le notizie positive il rientro in campo della capitana Francesca Pan, per lei oltre 10’ sul parquet.
Coach Andrea Mazzon post partita
"Abbiamo disputato i migliori primi 20 minuti dell'anno, e mi sono complimentato con le ragazze per questo. Purtroppo, nel secondo tempo le energie sono mancate completamente, e ciò si è riflesso nelle nostre percentuali di tiro. Abbiamo tirato col 14% da tre punti su tiri che erano liberi; in queste condizioni, è impossibile vincere fuori casa.
Tuttavia, ci sono stati degli aspetti molto positivi in questa partita. È evidente, però, che nei momenti cruciali le partite vengono decise dalle singole giocatrici di talento. La loro atleta [si riferisce probabilmente a una giocatrice specifica di Mersin] è stata mostruosa: ha tirato cinque su sei da tre pur essendo marcata in difesa. Non è un caso che abbia vinto due Europei o un Mondiale e che giochi in WNBA; si capisce il perché.
Potevamo sicuramente fare delle scelte migliori in alcune situazioni, ma non posso dire assolutamente nulla alle ragazze, che hanno dato veramente il massimo."
Prossimo impegno
Sabato 1 novembre ore 19.00 LBF Umana Reyer - Dinamo Banco di Sardegna @ Palasport Taliercio.
























