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Basketball & Business: la Reyer incontra gli studenti di Ca’ Foscari


Giovedì 8 maggio, presso il campus economico di San Giobbe dell’Università Ca’ Foscari Venezia, l’Umana Reyer Venezia ha incontrato gli studenti e le studentesse dell’Ateneo in occasione dell’evento “Basketball & Business: molto più di uno sport”, con il contributo del Prof. Moreno Mancin, docente di economia aziendale della Venice School of Management dell’Università.

Ospiti dell’incontro l’head coach Neven Spahija e il capitano Amedeo Tessitori, intervistati da Mancin, in un dialogo ricco di spunti su leadership, organizzazione, gestione del gruppo e soft skills.

 

 

Coach Spahija ha condiviso riflessioni sulla sua lunga esperienza internazionale: «Nel basket, come in azienda, servono metodo, responsabilità e capacità di far crescere chi lavora con te». Tessitori ha raccontato il proprio percorso, legato a una forte cultura del lavoro e del sacrificio: «Valori che mi hanno formato come persona e come atleta».

Si è parlato anche di gestione della pressione, equilibrio tra obiettivi individuali e di squadra, e dell’importanza dell’intelligenza decisionale nello sport di alto livello.
Un’occasione preziosa per avvicinare il mondo dello sport professionistico a quello accademico, offrendo ai giovani spunti concreti per il futuro.

 

 

L’incontro si è concluso con l’annuncio dell’evento che Umana Reyer e Università Ca’ Foscari, attraverso il Dipartimento di Economia e la Venice School of Management, organizzeranno a settembre sempre nel campus di San Giobbe: una vera e propria festa attorno al campo da basket Reyer, che animerà il campus oltre il tramonto con il primo torneo 3x3 dedicato agli studenti e alle studentesse cafoscarine. Un’occasione unica di sport, socialità e divertimento, promossa in collaborazione con l’università e che collaborerà nella campagna di comunicazione nelle prossime settimane.

La società ringrazia l'Università Ca' Foscari, i dipartimenti di Economia e Venice School of Management, il Prof. Moreno Mancin e tutti gli studenti e le studentesse che hanno partecipato con grande interesse.

 


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