Parziali: 36-26; 61-51; 84-65

Umana Reyer: Tessitori 6, Cole 19, Horton 12, Lever 5, G. De Nicolao ne, Candi 2, Bowman 10, Wheatle 6, Nikolic 10, Parks 14, Wiltjer 11, Valentine 6. All. Spahija.

Acqua San Bernardo: Gilyard 4, Bowden 10, Moraschini 10, A. De Nicolao 2, Ballo 4, Bortolani 21, Sneed 24, Basile 18, Ajayi 2, Okeke ne. All. Brienza.

Highlights

Cronaca

Al termine di un match condotto per 40' ma comunque dall'andamento incredibile, l'Umana Reyer allunga la striscia di successi interni, riprendendo la marcia in campionato, alla ripartenza dopo la finestra per gli impegni delle Nazionali, con il 101-95 sull'Acqua San Bernardo Cantù. Il primo tempo è segnato dagli attacchi, con gli orogranata avanti di 13 punti nel primo quarto e di 17 nel secondo (50-33 al 16'). Nella ripresa, sul 67-59 al 23' le due squadre non segnano per 2', ma l'Umana Reyer riparte per prima e vola sull'82-61 al 29'30”. Cantù ha però il merito di continuare a crederci e ricuce fino al 96-93 al 38'30”, anche gli orogranata si ritrovano nei possessi finali e la spuntano.

Game Keys

L'Umana Reyer si costruisce il tesoretto risultato fondamentale nel finale con l'attacco, che coinvolge tutti gli effettivi: 11 su 11 dei giocatori schierati trovano il canestro e in 6 chiudono in doppia cifra.

Netto il predominio a rimbalzo degli orogranata: 43-32.

Fino all'ultimo quarto, solo 5 palle perse dall'Umana Reyer (12 alla fine).

Tanti anche gli assist (20), per quanto Cantù alla fine ne serva uno di più (21).

Night Notable

Horton: mvp di serata con la doppia doppia (12+12), la miglior valutazione (21) e il migliore plus/minus (+14).

Cole: si presenta con un 3/3 da 3 punti e, oltre a risultare il top scorer, è decisivo con il 4/4 dalla lunetta sul fallo sistematico canturino negli ultimi possessi.

Bowman: sostanzialmente “assente non giustificato” fino agli ultimi 3', quando la partita entra nel vivo si carica l'attacco orogranata sulle spalle, rispondendo colpo a colpo agli avversari in almeno tre possessi decisivi.

Wheatle: la dimostrazione che le cifre, nel basket, spesso non dicono la verità: nonostante il pesante -11 di plus minus, è decisivo in difesa, soprattutto nel quarto quarto, con una serie di giocate che spesso non entrano nel tabellino.

Coach Neven Spahija, Andrea De Nicolao e Chris Horton post partita

Prossimo impegno: mercoledì 10 ottobre, ore 19, Palais De Sport, 10^ giornata Eurocup vs Aris Betsson Salonicco.