Parziali: 20-17; 37-50; 70-67

Dolomiti Energia: Steward 19, Jones 15, Niang 3, Jogela 16, Forray, Airhienbuwa 2, Aldridge 8, Jakimovski 11, Bayehe 7, Fall ne, Hassan, Battle 15. All. Cancellieri

Umana Reyer: Tessitori 10, Cole 12, Horton 4, Lever ne, De Nicolao 3, Candi 4, Bowman 9, Wheatle 6, Nikolic 4, Parks 15, Wiltjer 17, Valentine 6. All. Spahija.

Si ferma a Trento, dopo 6 vittorie consecutive, la striscia dell'Umana Reyer, battuta dalla Dolomiti Energia per 96-90 al termine di un match letteralmente dai mille volti. Orogranata che partono meglio (2-8 al 3'), ma chiudono sotto di 3 il primo quarto, poi dilagano fino al +15 all'intervallo lungo con uno strepitoso secondo quarto da 33-17. I padroni di casa riescono però ad aggiudicarsi il terzo periodo curiosamente con lo stesso punteggio e volano sull'82-70 al 33'. La rimonta orogranata riporta il match in parità a 89 al 37'30” anche se, dal 90-90 al 38', il finale premia la Dolomiti Energia.

Game Keys

Il quintetto piccolo permette all'Umana Reyer di ricucire nell'ultimo periodo dal massimo svantaggio.

Non basta agli orogranata il miglior gioco di squadra, testimoniato da 22 assist a 13.

Nonostante l'assenza di Mawugbe, Trento domina a sorpresa a rimbalzo: 47-30, tra cui risultano determinanti soprattutto i 18 offensivi.

I padroni di casa vincono nonostante più palle perse (15 a 11) e tirando meglio solo da 2 (60% contro 55,3%), ma con ben 11 possibilità in più ai liberi (33 a 22).

Night Notable

Wiltjer: top scorer e miglior rimbalzista (6), si prende in mano la leadership in avvio di partita e nell'ultimo quarto, in cui si adatta a giocare anche da centro, prima di chiudere però troppo presto per 5 falli in 23' in campo.

Parks: migliore per valutazione (20), grazie soprattutto ai 6 falli subiti e il 5/7 da 2.

De Nicolao: inserito nei 7 minuti finali, ha un ottimo impatto in cabina di regia, con 3 assist (ma anche altrettanti rimbalzi) e chiude con +3 di plus minus.

Tessitori: migliore dell'Umana Reyer nel primo tempo, vera chiave dell'allungo fino a +15, chiude con 13 di valutazione.

Coach Neven Spahija post partita:

"Complimenti a Trento per la vittoria, meritata soprattutto perché nel secondo tempo hanno giocato con la voglia e l'energia giusta per vincere. Noi abbiamo avuto tanta, tanta arroganza all’inizio del terzo quarto: una vergogna. Non posso capire. Le partite si possono perdere, ma prendere i primi tre o quattro tiri senza fare due passaggi e senza provare a costruire qualcosa è vergognoso. È così che mi sento io ora, ed è colpa mia.
Nel finale abbiamo trovato un quintetto che aveva voglia e ha lottato; siamo arrivati punto a punto, ma abbiamo sbagliato due o tre sottomani. La partita, però, è stata decisa dai 18 rimbalzi offensivi concessi per mancanza di concentrazione: ci sono costati 20 punti da seconda opportunità. Se contiamo anche i tiri liberi, fanno 43 punti in totale concessi in questo modo. Nel primo tempo abbiamo prodotto 16 assist, giocando e lavorando come dobbiamo fare, mentre nel secondo ne abbiamo fatti solo sei.
Noi siamo forti, siamo duri: torniamo a casa a lavorare. Ora avremo più tempo per stare insieme, allenarci e andare avanti".

Prossimo impegno: mercoledì 17 dicembre, ore 20, Taliercio, 11^ giornata Eurocup vs Bahcesehir College Istanbul.