Maschile

Torneo di Jesolo: Umana Reyer – Pall. Trieste 75-62


Parziali: 18-12; 45-32; 67-44

Umana Reyer Venezia: Sima 5, Spissu 8, Freeman 4, Chillo 2, Granger 9, De Nicolao 2, Brooks 11, Tessitori 8, Willis 18, Watt 8. All. De Raffaele


Pallacanestro Trieste: Gaines 15, Pacher 10, Bossi 3, Davis 13, Spencer 4, Deangeli 4, Marcius, Antonio ne, Campogrande 5, Vildera 6, Bartley 4. All. Legovich.

Con una prova di squadra l’Umana Reyer conquista la finale del Torneo di Jesolo “Memorial Silvestrin” che si disputerà con Napoli sabato 24 settembre alle 21.30 circa.

Trieste è senza Lever, mentre dall’altra parte l’Umana Reyer non ha Moraschini, Parks e Bramos: i biancorossi iniziano con Davis, Bartley, Campogrande, Pacher e Vildera mentre la Reyer schiera come starting five Granger, Freeman, Brooks, Willis e Watt. L’inizio è completamente appannaggio di Venezia, che parte con un 8 - 0 in 2’30’’ a firma Granger - Willis - Brooks. Trieste, però, aumenta l’intensità difensiva e la verve di Davis ridà fiducia ai biancorossi: entra anche Spencer, che subito si fa sentire a centro area, ma Venezia risponde con qualità. Brooks, con un tiro dalla media, piazza il +10 orogranata (16 - 6), poi un gioco da quattro punti di Pacher e due liberi di Gaines ridanno fiducia ad una Trieste che insegue al decimo, sul punteggio di 18 - 12.

La gara si anima ulteriormente nel secondo periodo, con Spencer che piazza una stoppata, ma la Reyer rimane avanti: Chillo firma subito la presenza con una bomba in uscita dai blocchi (23 - 13), poi Pacher indovina un altro canestro e fallo con un bel giro e tiro sul fondo. L’ala biancorossa trova un valido compagno in Spencer, che si iscrive a referto con una schiacciata su assist di Davis: la carica dei due USA porta Trieste sul 31 - 25 e De Raffaele deve chiamare time out (4’40’’). Al rientro dalla sospensione ci pensano Watt e Willis a dare ossigeno all’Umana, che va avanti sul 38 - 30. Nonostante il buon impatto di Trieste, Venezia è micidiale e nell’ultimo minuto sale in cattedra Sima, che in uscita dal pino orogranata piazza cinque punti in un amen e fa andare al riposo i lagunari con un margine di tredici lunghezze (45 - 32).

Il terzo periodo si apre con quattro triple di fila a firma Venezia: Granger, Spissu e due volte Willis puniscono la difesa biancorossa, in soli tre minuti e mezzo. Venezia va avanti sul 57 - 36, mentre la formazione di Legovich perde anche Bartley per un colpo all’occhio. L’americano deve uscire e le rotazioni biancorosse si assottigliano ulteriormente: il sussulto di Gaines, con cinque punti di fila, serve a rendere meno pesante lo scarto (59 - 43), ma nel finale di frazioni i chili ed i centimetri di Tessitori nel pitturato fanno la differenza, tanto che l’Umana si porta sul +23 al 30’.

Ultimo periodo di garbage time con l’Umana che chiude avanti 75-62 e domani alle 21.30 affronterà Napoli nella finale del torneo.


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