Femminile

Scrimmage: Umana Reyer Venezia – Famila Wuber Schio


Umana Reyer Venezia
Bestagno, Carangelo, Pan, Petronyte, Madera, Smorto, Attura, Rescifina, Camporeale, Carraro, Bianchi (all. Massimo Romano)

Famila Wuber Schio
Del Pero, Mestdagh, Sottana, Gruda, Verona, Crippa, Grigalauskye, Olbis Futo, Dotto, Keys, Laksa (all. Georgios Dikaioulakos

Terzo scrimmage nella preseason dell'Umana Reyer che ritrova sul proprio parquet, a distanza di quasi quattro mesi dalla vittoriosa finale scudetto, le scledensi guidate dal nuovo coach ellenico Georgios Dikaioulakos.
Orogranata a ranghi incompleti stante l'assenza di Aston Dour, Thornton e Anderson alla quale si è aggiunta la defezione di Penna, ancora alle prese con qualche problema muscolare e le condizioni fisiche imperfette di Petronyte e Pan, quest'ultima in panchina solo per onor di firma. Di contraltare, per le vicentine, formazione tipo ad esclusione dell'ex De Pretto e del centro USA Collier, non ancora sbarcato sul suolo italico.
Ritmo elevato sin dalle prime battute con Gruda subito in evidenza ben coadiuvata da Keys e Del Pero. L'Umana risponde da par suo mantenendosi a stretto contatto sino a due giri di lancette dal primo buzzer parziale sospinta da un'intraprendente Attura. Un paio di triple dell'"inossidabile" Giorgia Sottana e qualche palla persa in attacco dalle veneziane consentono alle Orange di allungare.
Punteggio azzerato nel secondo periodo e anche nei successivi, con le veneziane che ripartono convinte piazzando un mini break firmato da Attura e Smorto. Schio reagisce con la lettone Laksa e Dotto mentre è ancora una volta Beatrice Attura a fare la differenza. Quarto combattuto con l'Umana che mette in mostra la sua proverbiale grinta anche nelle ragazzine che smaltiscono ben presto l'emozione del debutto in prima squadra.
Il rientro dall'intervallo lungo vede le difese prevalere sui rispettivi attacchi e il punteggio stenta a decollare. Keys e Crippa su un fronte e Bestagno e Attura sull'altro imprimono una brusca accelerata e la frazione si conclude all'insegna dell'equilibrio.
Il Famila apre gli ultimi 10'con tre canestri dai 6,75 che scavano un piccolo solco. Il tempestivo time out di coach Romano non appanna la mira delle scledensi anche se Madera e Smorto trovano qualche buono spunto in fase offensiva. La stanchezza comincia ad affiorare ed è più evidente in casa Reyer, anche in virtù della ritardata ripartenza di stagione rispetto alla Famila.
La "bomba" di Attura mette il sigillo sulla sua ottima prova e sul convincente rendimento della formazione veneziana che ha effettuato un test impegnativo fornendo eccellenti indicazioni allo staff tecnico.
(s.v.)


ALTRE NOTIZIE