Dopo il blitz compiuto in terra ungherese, l’Umana Reyer si rituffa in campionato affrontando, nella decima giornata, la formazione guidata da Cinzia Zanotti, una delle più prolifiche realizzatrici nel panorama del basket femminile di sempre che, dopo aver “appeso le scarpe al chiodo”, ha dedicato la vita alla blasonata Società lombarda, prima come Responsabile del Settore Giovanile - sfornando molti talenti - e, successivamente, in qualità di head coach.
Non molti i cambiamenti nel suo roster rispetto alla scorsa stagione e tante invece le conferme dopo i saluti a Costanza Verona, migrata alla corte di “patron” Cestaro, di Caterina Gilli, trasferitasi a Lucca e di Sabina Oroszova, centro slovacco attualmente in forza alle ungheresi del Gyor.
Rinnovato il rapporto contrattuale con le due statunitensi Bashaara Graves, al suo secondo anno con la casacca sestese dopo l’esperienza di Lucca e con Jazmon Gwathmey che nel 2020, arrivata in corso d’opera nelle file di San Martino di Lupari, debuttò infilando 20 punti proprio nella retina del Geas, la scelta della terza straniera è caduta sulla cipriota e nazionale serba Ivana Raca, rookie arrivata direttamente da oltreoceano dopo il percorso di studi compiuto presso la Wake Forest University a suon di punti e rimbalzi. Figlia d’arte sia da parte di madre che di padre, entrambi ex giocatori di basket, ha iniziato la propria carriera sportiva a Cipro, esordendo a soli 16 anni nella massima serie greca e quindi volare negli States. Sul fronte indigeno, infine, all’arrivo di Valeria Trucco, solida ala proveniente da Ragusa, si è aggiunto quello del play Elena Fietta, acquisita a stagione iniziata dopo l’infortunio subito da Giulia Arturi.
Ad accrescere l’interesse del delicato match di questa sera, sarà anche il ritorno sul legno del Taliercio di Sara Crudo e Caterina Dotto, rispettivamente una e tre stagioni in maglia orogranata.
Dopo il match dell’Opening Day con Ragusa, che ha visto le iblee imporsi con ampio margine, Sesto ha superato agevolmente Faenza per poi subire in trasferta la supremazia del Famila Schio. Finale con il sorriso, dopo una gara all’insegna dell’equilibrio, con Costa Masnaga e, dopo una settimana, stop imposto da Empoli che si è avvalso di una Sara Bocchetti versione “cecchino” vrazie a cinque triple messe a segno. Il K.O. subito tra le mura del PalaCarzaniga contro la sorprendente Lucca di coach Andreoli è stato compensato da due successi consecutivi ottenuti con Moncalieri e Broni.
Per il Geas, quindi, cammino sinora altalenante che renderà questo confronto ancor più insidioso visto che, di certo, le lombarde non lasceranno nulla di intentato per dar seguito alla loro striscia positiva contro le Campionesse d’Italia. La Reyer, pur "incerottata" dopo il vittorioso turno infrasettimanale di Euroleague, non intende d'altro canto compiere passi falsi e dimenticherà "acciacchi" e stanchezza, gettando sul parquet amico ogni stilla di energia per mantenere la posizione sin qui acquisita nella classifica generale.
(s.v.)